Come si fa ad accettare
che le ore non sono niente
e gli anni
quando incroci degli occhi non suoi
e ti ci tuffi dentro
perché in fondo
ci vedi te stessa;
come si fa se in fondo il fondo
non l’avevi mai visto così da vicino
e vuoi nuotare e sentirti libera
di amare, soffrire
e invece annaspi in un’onda
perché ti bacia e dimentichi di respirare;
come si fa a toccare il fondo
riconoscere l’abisso
eppure
sentire che mai eri arrivata
così vicina al sole.